Cos’è l’Osteopatia?

L’osteopatia è una professione sanitaria basata su un approccio esclusivamente manuale centrato sulla persona che si integra con la medicina e le altre professioni sanitarie nella cura e nel mantenimento della salute dei cittadini. Individuata ufficialmente dalla legge 3/2018 con la pubblicazione del profilo professionale nella G.U. del 21/09/2021 è in via di regolamentazione.

L’osteopata utilizza un insieme di procedure manuali che mette in atto per individuare e intervenire sulla disfunzione somatica ripristinando la corretta mobilità delle e tra le strutture corporee, con lo scopo di migliorare il funzionamento dei sistemi e degli apparati e sostenere l’omeostasi del paziente. Sfruttando la capacità intrinseca dell’organismo di tendere all’autoguarigione, lo stimola in un contesto che rispetta la relazione tra corpo, mente e spirito. In letteratura sono presenti numerosi lavori scientifici, molti dei quali di ricercatori italiani, che attestano l’efficacia terapeutica dell’osteopatia come disciplina
autonoma.

L’osteopatia è caratterizzata quindi da un approccio originale che parte da una scrupolosa valutazione visiva e palpatoria del paziente durante la quale l’osteopata interpreta i dati emersi filtrandoli con alcuni modelli di riferimento. Dopo aver eseguito la valutazione, aver considerato i fattori interni (sociali e affettivi) ed esterni (lavoro, stress, etc.) e individuato attraverso il ragionamento clinico il modello di riferimento, l’osteopata definisce e realizza un piano terapeutico personalizzato.

(FONTE ROI – REGISTRO DEGLI OSTEOPATI ITALIANI)